Giovedì sera, a Milano, si è tenuto un seminario organizzato da KPMG in partnership con WKI, incentrato sul ruolo dell’AEO (Authorised Economic Operator), la qualificazione unionale di responsabile delle questioni doganali, certificata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’evento è stato seguito dalla conviviale dedicata agli esperti del settore. Presente all’incontro anche SLTG con l’avv. dott. Daniele Giacalone (Partner dello studio, Head of Trade & Customs practice in Italia ed EMEA Regional Leader).

L’Operatore Economico Autorizzato (AEO) è un operatore economico stabilito nel territorio dell’Unione Europea, dotato di codice EORI, che ha ottenuto un’autorizzazione AEO a seguito di un audit da parte delle autorità doganali. Questa autorizzazione, valida in tutto il territorio doganale comunitario, rappresenta una certificazione di affidabilità e solvibilità dell’operatore.

L’autorizzazione AEO offre diversi benefici, che dipendono dal tipo di autorizzazione richiesta (AEOC o AEOS). Lo status di AEO è opzionale e può essere richiesto da operatori economici che svolgono attività legate alle operazioni doganali, come produttori, importatori, esportatori, gestori di depositi doganali o fiscali, vettori, spedizionieri e altri soggetti coinvolti nell’applicazione della normativa doganale.

Un ringraziamento particolare per l’organizzazione va a Massimo Fabio, Aurora Marrocco e Antonio Petruzzo, esperti del settore, e a Federica Cappelletti, talentuosa professionista della Scuola di formazione WKI, per il loro significativo contributo a questa iniziativa, dimostrando grande competenza e impegno.

Questa e altre iniziative sono al centro del percorso intrapreso dalla nostra firm di Londra – SLTG & Partners, member firm di H Advice International Network – dopo l’apertura, post Brexit, del nuovo Dipartimento Dogane, Accise e IVA.